La Storia
La storia di Opera d’Amore, Regina della Pace, ha inizio a Medjugorje, a partire dai primi anni del 2000, in un processo di conversione e chiamata di una di noi e subito dopo di altri, che avevano avuto simile esperienza di conversione. Dopo un periodo di crescita e cammino, ricco di vicende significative, prove ed incontri speciali, l’approfondimento dei messaggi e la catechesi di Maria, sono diventati fondamentali anche nel cammino di apostolato e quindi, nello spirito del Vangelo, condivisi subito con altri fratelli e sorelle laici e presbiteri impegnati in qualche modo nella evangelizzazione attraverso Maria e i suoi messaggi a Medjugorje.
NASCONO DA ALCUNI DI NOI, DEI GRUPPI DI PREGHIERA, IN PARTICOLARE NEL TREVIGIANO E NEL VICENTINO, CON PELLEGRINAGGI GUIDATI A MEDJUGORJE E AI SANTUARI MARIANI LOCALI. DI FATTO E’ LA PRIMA FAMIGLIA DI APOSTOLI MARIANI IMPEGNATI NEL DIFFONDERE I MESSAGGI DI PREGHIERA, ADORAZIONE E CONSACRAZIONE AL CUORE IMMACOLATO DI MARIA ANCHE NELLE PARROCCHIE DI APPARTENENZA, COME RICHIESTO DALLA MADONNA.
L’ associazione Opera d'Amore, nata come esigenza di istituire cenacoli di preghiera, fa la comparsa in Toscana negli anni successivi.
Si affiancano cenacoli per la catechesi e l’approfondimento biblico con l’obiettivo di avvicinare specialmente coloro che “Non conoscono l’amore di Dio” come li chiama Maria i fratelli lontani. Nella primissima sede ha luogo anche la prima assemblea di un’altra associazione mariana legata a Medjugorje il cui assistente spirituale è fra i sostenitori dell’Opera. Senza rendersene conto si iniziò quella rete tra fratelli di fede tanto voluta dalla Madonna.
In particolare anche in Benin (Africa), presso una delle cappelle delle tante realtà di soccorso di Gregoire, laico impegnato nel recupero di emarginati, si erige la statua di Maria Regina della Pace che si trovava proprio nella sede dell’associazione in Toscana, ponendo ora la sua materna protezione ai malati e alle sorelle e fratelli laici e religiosi che intendono consacrarsi al Signore al servizio dei sofferenti, quasi a voler proteggere e dare nuovo entusiasmo al progetto mariano ovunque si trovi.
Dopo un percorso in salita, grazie all’apertura di un parroco, e di alcuni laici impegnati nella preghiera e nell’Adorazione al Santissimo Sacramento, per sette anni, gli aderenti sono stati impegnati AL SOSTEGNO DELLA PREGHIERA E DELL’ANIMAZIONE IN PARROCCHIA, DOVE SI SONO POSTE LE BASI DELL’APPROFONDIMENTO CATECHETICO MARIANO E DELL’IMPORTANZA DELLA CONSACRAZIONE A MARIA.
Molteplici incontri, anche con l’avvicendarsi di sacerdoti conosciuti in Italia e all’estero, hanno portato la svolta, per molti, nell’aderire ad una vita da uomini e donne di preghiera. La grazia ha portato anche in questa Parrocchia la presenza di uno dei veggenti di Medjugorie. La formazione ha coinvolto varie Province fino ad assumere i caratteri più ampi di una rete di collaborazione con i numerosi cenacoli della Regina della Pace, sorti in Italia. Si costituiscono infatti, fin da subito, catechesi di approfondimento sulla realtà’ spirituale mariana e sull’ importanza della consacrazione al Cuore Immacolato di Maria secondo quanto richiesto dalla Madonna da Fatima a Medjugorje.
L’ASSOCIAZIONE OPERA D’AMORE REGINA DELLA PACE PRENDE VIA, NELLA SANTA MESSA DELL’8 DICEMBRE 2022, E SI ATTUA GIURIDICAMENTE IL 10 GENNAIO 2023. L’ OPERA SI PROPONE DI SEGUIRE GLI INSEGNAMENTI DELLA REGINA.
DELLA PACE, METTENDOLI IN PRATICA LA’ DOVE SI VIVE E INCORAGGIANDO ALTRI A FARE LO STESSO, AL FINE DI RITORNARE A CONOSCERE DIO E IL FIGLIO SALVATORE GESU’
(vedere finalità e scopi).
La statua della Regina della Pace nella Cappella del centro di Tokan a Cotonou Capitale del Benin