L'Adorazione al Sacramento dell'Altare
“Cari figli, oggi vi invito ad innamorarvi del Santissimo Sacramento dell’altare.
Adoratelo nelle vostre Parrocchie figlioli, e così sarete uniti con tutto il mondo.
Gesù vi diventerà amico e non parlerete di Lui come di qualcuno che a malapena conoscete.
Essere uniti a Lui sarà per voi gioia, e diventerete testimoni dell’amore che Gesù ha per ogni creatura.
Figlioli, quando adorate Gesù, siete vicini anche a me.
Grazie per aver risposto alla mia chiamata”.
(25/09/1995)
(25/09/1995)
Si conosce la preziosità dell'adorazione al Santissimo Sacramento dell’Altare?
La preghiera più folle è la preghiera al cospetto del volto del tuo Dio; davanti a questo volto troverai tutte le grazie necessarie.
Prostrati davanti a Lui ci sentiamo irradiati dalla grazia che deriva dalla Prima sorgente.
Con l'adorazione dimostriamo la nostra povera, la nostra umana debolezza e riconosciamo l'immensità di Dio che ci ama e che adoriamo con amore.
Né il cielo né la terra possono contenere Gesù perché è il loro Creatore e perché li trascende.
Gesù è diventato umile e piccolo per liberarci di volta in volta dalla nostra superbia, dal nostro egoismo.
Perciò possiamo sentire nel cuore la sua voce che ci chiama: "Care anime, venite a me.
Adorate, io sono il vostro Dio onnipotente che vi ama, che paga i vostri debiti.
Venite a me, tali quali siete. Desidero guarirvi tutti, elevarvi, presentarvi al Padre ... ".
Il Dio vivo nel sacramento dell'Eucaristia e lo stesso Dio del presepio di Betlemme, lo stesso Dio di Nazaret e della Croce.
E’ il nostro Signore Risorto che ci libera dalla nostra paura, che cura la nostra infedeltà, che fortifica i nostri passi sulle sue vie.
Egli suggerisce l'umiltà - avere tempo per tutto.
Egli e colui che ha tempo per ciascuno di noi.
Imparo da Lui a vivere non per me stesso, ma per gli altri.
Essere pane per tutti!
Questo pane divino ha nutrito i santi e i martiri.
Lui e stato la loro forza.
"Non possiamo stare senza l'Eucaristia" - hanno detto i primi cristiani ai Papi.
L'immagine divina secondo la quale siamo stati creati purificata davanti al Santissimo Sacramento dell'altare.
Ogni adoratore è il riflesso dell'amore e della gloria di Dio.
Pieno di luce, entusiasmo, amore, egli diventa un cristiano autentico, un missionario: l'annunciatore, colui che prega.
Con l'adorazione noi non mutiamo il Suo volto, ma lui trasforma la nostra vita, il nostro volto, il nostro rapporto verso tutte le persone e le creature.
Colui che adora e l'allievo che ha acquisito la saggezza stando in ginocchio, il profeta inginocchiato davanti al mistero, come Mose, e sente la risposta: "Io sono il Dio dei tuoi padri".
Fin dagli inizi la Regina della Pace chiede l'adorazione perpetua al Santissimo Sacramento.
“Sono necessarie le anime che adorano e amano il divino Sacramento dell'Eucaristia.
Esse cambieranno il mondo". Questa e lo scopo delle apparizioni della Madonna e dei messaggi: rinnovare la Chiesa e cambiare il mondo.
Preghiamo per il grande dono dell'adorazione al quale ci invitano anche i papi.
Pregate perché la vostra parrocchia ottenga la grazia dell'Adorazione.
(da catechesi ai pellegrini di Padre Jozo)